domenica 12 giugno 2011

SOFOCLE: TESTO TEATRALE, RAPPRRESENTAZIONI, WORK-IN-PROGRESS


"EDIPO", testo teatrale della tragedia da Sofocle e da Seneca. Scritto in lingua italiana. Inedito. Anno 1985

Anno 1994

- Alberto Macchi, Giorgio Lòsego, Lidia Montanari e Bruno Sais, iniziano lo studio e la stesura del testo della tragedia Edipo Re di Sofocle, prendendo in esame anche le opere di Seneca, Hugo von Hofmannsthal e André Gide che si riferiscono allo stesso  tema.

Anno 1995

La Compagnia "Teatro 84" mette in scena l'opera Edipo Re al Metateatro di Roma. Lo  stesso anno replica al Teatro dell'Uccelliera di Villa Borghese, nelle piazze in provincia di Rieti e figura nel Cartellone dell'Anfiteatro Romano di Ostia Antica.

Anno 2010

Lettura del testo teatrale a Roma presso il Teatro 84 e con la Compagnia "Esperiente" a Varsavia presso il Teatro Marconi.


Direttore Artistico

DA SINISTRA IN ALTO.
Scenografo - Tecnico delle luci - Fonico
DA SINISTRA AL CENTRO:
Attore - Attrice- Attore Protagonista
IN BASSO.
Attrice

FOTO DI SCENA:












RASSEGNA STAMPA:


COMMENTA IL GIORNALE "FIERA":
"Per il coraggio di una messinscena depauperata di ogni seduzione visiva, per l'ambizione di una sintesi narrativa, che pur spezzando la fluidità del costrutto drammatico, non ne inquina la seduzione poetica.

NOTA DI ALBERTO MACCHI:
Questo spettacolo teatrale si avvale di due figure di Edipo, una è quella "reale", ovvero quella di un Edipo che, stando alla versione di Seneca, attraverso un'indagine procede alla ricerca di un colpevole, giungendo al proprio accecamento, all'autopunizione, l'altra è quella "raccontata" di un secondo Edipo, quello di Sofocle, che, invece, compie un viaggio disperato verso l'Illuminazione, appagato per essere approdato alla Conoscenza totale.





01.07.2020 - 0.085

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